Pian delle Femene – Col Visentin
- Media difficoltà
- Sconsigliato a bambini piccoli
- 5-6 ore
- Dislivello: 750 m
- Distanza: 16 km
Pian delle Femene - Visentin
Indice dei contenuti
ToggleUna delle escursioni più belle delle Prealpi
Il sentiero Pian de le Femene Col Visentin permette di raggiungere il monte che con 1763 m di altitudine domina la Val Lapisina. Inutile dire che la vista è mozzafiato, a 360°: è possibile scorgere il sottostante Altopiano del Cansiglio, i colli Euganei, la Laguna veneziana e persino il golfo di Trieste. Inoltre dal lato opposto del monte, si ha una perfetta visuale sulle Dolomiti, delle quali è possibile scorgere le cime più elevate.
Scenari fotografici
Non rimarrete delusi, i nostri percorsi meritano molte foto che potrete condividere con tutti i vostri amici
In tutte le stagioni
Questo percorso è percorribile in tutte le stagioni dell'anno. D'inverno sono frequenti abbondanti nevicate che rendono il percorso ideale per una camminata con le ciaspole
Guida esperta
Questo itinerario prevede la possibilità di prenotare una guida escursionistica che vi accompagnerà lungo tutto il percorso, raccontandovi aneddoti e curiosità.
Parcheggio gratuito
Questi itinerario prevede un parcheggio gratuito in cui lasciare il vostro mezzo per tutta la durata dell'escursione
L'itinerario: Pian de le Femene Col Visentin
Il nostro punto di partenza sarà il parcheggio del Pian delle Femene (1140 m), raggiungibile comodamente in auto dall’abitato di Revine, seguendo le indicazioni per la Madonna delle Nevi o semplicemente utilizzando come punto di riferimento la Chiesa di San Francesco da Paola, con la sua peculiare successione di capitelli della via crucis e proseguendo sempre dritti per la strada a tornanti che taglia la montagna, fino a giungere ad un grande piazzale con un gruppo di case. Da qui basterà seguire le inidcazioni per il Col Visentin, imboccando il sentiero che inizia appena a destra del nostro parcheggio. Da qui il sentiero prosegue in falsopiano accanto ad un accumulo di spietramenti fino alle casere Frascon, dopo le quali una ripida salita permetterà di raggiungere Monte Cor e, successivamente, il Cor dele poiatte. Lasciate alle spalle un gruppo di casere, il nostro percorso prosegue poi alla volta del Monte Pezza dove si ritrovano i ruderi delle storiche casere Pezzetta. È poi la volta del monte Agnellezze, identificato da un cumulo di spietramento dell’altezza di 4 m. Da qui la strada ridiscende per giungere a Forcella Zoppei, da dove sarà possibile imboccare la sterrata che, in una serie di curve concentriche con una pendenza che va crescendo, giungerà alla nostra destinazione: il monte Visentin. Dopo una breve sosta nel Rifugio che si triva in cima al monte sarà poi possibile ridiscendere percorrendo lo stesso sentiero di partenza. Durante la stagione invernale è consigliabile l’utilizzo delle ciaspole, a causa delle ingenti nevicate si verificano a questa altezza, le quali, complici le temperature, fanno in modo che la neve si accumuli, ghiacciandosi e permanendo per diversi mesi.
L'escursione con una guida
- Parcheggio
- Guida escursionista
- Assistenza lungo tutta la giornata
- Spiegazione dei luoghi
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