I borghi di Lago e di Revine, affacciati sull’omonimo lago di origine glaciale, affascinano e trasporta il visitatore in un’atmosfera di altri tempi, con le loro case in pietra locale e le loro strette viuzze. Lago é chiamato anche il borgo degli artisti perché, lungo il lago e anche fra le vie del paese è possibile ammirare delle opere, realizzate da pittori locali, che raffigurano la vita di un tempo in questo piccolo borgo felice.
Arte, laghi e natura: questo il connubio perfetto che si ritrova a Lago!
Cosa Visitare?
- La Via dei Murales a Fratta: qui le case sono abbellite da una quindicina di opere, le quali propongono temi differenti riconducibili ad aspetti storici religiosi, alle tradizioni, soggetti di antichi racconti e fiabe che costituiscono parte indelebilmente del portato storico e culturale del paese. Esse sono state eseguite da diversi artisti, utilizzando tecniche pittoriche tra le più disparate, a creare un itinerario dove l’arte si lega indissolubilmente alle bellezze paesaggistiche.
- Il parco arcehologico-didattico del Livelet: viene inaugurato nel 2007 con l’obiettivo di valorizzare i ritrovamenti rinvenuti a partire dal 1987 in località Colmaggiore, al confine fra i comuni di Tarzo e Revine Lago. Qui infatti vengono scoperti una notevole quantità di manufatti preistorici e resti di strutture lignee, risalenti molto presumibilmente al periodo del Neolitico (2500 1800 a.C.).
- Località “Le Lame”: in questa località si ritrova un antico lavatoio utilizzato fino al secolo scorso. Nei suoi pressi la stazione di un trenino a scartamento ridotto, costruito nel 1918 dall’esercito austro-ungarico per il trasporto di viveri.
- Santuario di San Francesco da Paola: costruito fra il 1677 e il 1702 e arroccato sulle pendici dell’altura a nord del paese, il santuario è raggiungibile attraverso un sentiero accompagnato da una via Crucis segnata da antiche cappellette. All’interno del santuario si possono ammirare opere di autori di un certo interesse nel panorama artistico veneto, risalenti al periodo fra il 1600 e il 1700.
Dove camminare?
A fondovalle è possibile passeggiare nell’anello che circonda i due laghi, lungo circa 7km oppure salire alla Panchina gigante, per poter ammirare i due bacini dall’alto. Vi sono poi diversi sentieri che salgono fra le pendici prealpine, raggiungendo le località della Posa e di Pian dele Femene.