La via dell’acqua

La via dell'acqua a Cison di Valmarino uno dei borghi più belli d'Italia

A Cison di Valmarino, piccolo borgo nell’entroterra trevigiano, un piccolo pezzo di storia immerso in uno scenario quasi fiabesco si può ritrovare lungo l’impianto ingegneristico delle Rujee. Nate per assicurare un approvvigionamento idrico costante, anche nei periodi di siccità e per garantire lo sfruttamento della brevità dell’asta e della pronunciata pendenza del corso del Rujo. Lungo le sue sponde resti di antiche costruzioni industriali e segni dell’acqua, espressione tangibile dell’addomesticamento umano di questo luogo, si fondono con il patrimonio naturalistico e ambientale, il quale vanta una ricca biodiversità in termini di specie e ambienti. Tutto questo forma la via dell'acqua, un sentiero immerso nella natura, percorribile in tutte le stagioni dell'anno.

Scenari fotografici

Non rimarrete delusi, i nostri percorsi meritano molte foto che potrete condividere con tutti i vostri amici

Percorso Breve

Questo itinerario è indicato anche per chi ha poco tempo a disposizione e vuole fare due passi nella natura.

Guida esperta

Questo itinerario prevede la possibilità di prenotare una guida escursionistica che vi accompagnerà lungo tutto il percorso, raccontandovi aneddoti e curiosità.

Parcheggio a pagamento

Intorno ai laghi sono presenti più aree di parcheggio, la maggior parte sono a pagamento ma ve ne sono alcune gratuite

L'itinerario

L’itinerario della via dell'Acqua inizia nel ponte sul Rujo appena dopo alla piazza del Comune di Cison e prosegue, attraverso il borgo Capretta Mugnai, dove l’acqua della canaletta che scorre in questo tratto sotterranee gli edifici, in passato da venerdì e idraulica a diversi opifici e nell’801 latteria e una segheria. Usciti dal borgo e lasciato a destra l’edificio dell’ex follo, si raggiunge il lavatoio “Dai Salton” e si entra in località Mariterà dove un tempo si trovava un maglio, oggi trasformato in abitazione privata. Da qui ci si dirige poi in località Bosc de Fol dove, passando a destra della Rujea tra le case dei Mulini Moret, si incontra poi un ampio lavatoio davanti all’ex mulino Fiorin, oggetto di un recente restauro che ha permesso di ridonare splendore alla sua ruota con le pale a cassetta della seconda metà del XX secolo. Da qui il sentiero continua, risalendo il torrente, in questo tratto divenuto più impervio e attrezzato quindi con passerelle, staccionate e scalini di legno, dal quale a breve si giunge al lavatoio di San Silvestro e, dopo poche decine di metri, alla omonima chiesetta, documentata dal 1224 e abbellita da opere di Egidio dall’Olio. L’itinerario della Via dell’acqua ha inizio presso il lavatoio di San Silvestro e coincide con il termine della Via dei Mulini, con la quale ha in comune il primo tratto fino al guado su Rujo; da qui il percorso si snoda tra rocce, cascatelle con bacini naturali modellati sulla roccia, passerelle sull’acqua, fino a giungere alla valle che ospita il “Bujon del Gal”, formata da tanti piccoli invasi scavati dall’acqua sul fondo del torrente, nel suo tratto meno ripido. Superata una seconda passerella, al di là del Boujon, il Rujo è poi costretto a svoltare bruscamente, percorrendo poi una serie di tre briglie, al termine delle quali si trova uno splendido esemplare di faggio secolare. Infine, percorrendo un ultimo tratto in mezzo al bosco, si spunta a sud del Piazzale degli Alpini. Da qui è possibile percorrere poi nuovamente il percorso o, più agevolmente, scendere lungo la strada asfaltata fino a tornare al punto di partenza.

Collegamenti ad altri itinerari

Dal piazzale degli alpini è possibile proseguire imboccando una serie di sentieri che percorrono l’anfiteatro roccioso sovrastante, fino a giungere a Cima Vallon Scuro (1286 m), Cima Agnellezze (1185 m), il Crodon del Gevero (1254 m) e da qui il Campo di San Boldo, attraverso il Passo della Scaletta.

L'escursione con una guida

3 ore
da 2 a 4 persone
12€ /persona
  • Guida escursionista
  • Assistenza lungo tutta la giornata
  • Spiegazione dei luoghi
3 ore
più di 4 persone
10€/persona
  • Guida escursionista
  • Assistenza lungo tutta la giornata
  • Spiegazione dei luoghi

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