La partenza dell’escursione al lago Coldai è posta al rifugio Palafavera, nei pressi del passo Staulanza, raggiungibile in auto da Pecol. Dopo aver parcheggiato l’auto nel comodo parcheggio antistante al rifugio e aver dei gustato un ottimo caffè, ci incamminiamo nel sentiero che si inoltra parallelamente rispetto al rifugio, a sinistra rispetto alla pista da sci. Il sentiero è ben segnalato e si snoda dapprima in un’ampia strada sterrata, sino a giungere a Casera Pioda, una vecchia malga. Da qui esso si fa poi un po’ più tortuoso e stretto, attraversando le pendici delle montagne e regalando inaspettati scorci panoramici sul Monte Pelmo e sulla Val di Zoldo. In meno di un’ora e quindi possibile raggiungere il rifugio Sonnino al Coldai, seguendo il sentiero numero 556.

Arrivati al rifugio, dopo esserci rifocillati, proseguiamo verso il lago Coldai che raggiungiamo in circa 15 minuti. Percorriamo il sentiero che permette di circondare il lago, nonché di godere di un inaspettata vista su Alleghe e dopodiché ci inerpichiamo nel rilievo a destra del lago per poter godere di una bellissima vista su Cortina.

Dopodiché scendiamo seguendo lo stesso sentiero della partenza, fino a giungere di nuovo al rifugio Palafavera e all’auto (potete percorrere l’ultimo tratto del sentiero lungo il prato sottostante agli impianti di risalita come abbiamo fatto noi oppure percorrere lo stesso itinerario dell’andata).

Un’alternativa più facile dell’escursione al lago Coldai da Palafavera per poter godere della sua bellezza anche se non siete molto allenati è quella di usufruire degli impianti di risalita che salgono da Alleghe, arrivando a Piani di Pezzè e poi prendendo la seggiovia che conduce sino a Col dei Baldi. Da qui tramite una larga strada sterrata si giunge fino a malga Pioda, prendendo poi il sentiero 556 che giunge al Rifugio Sonnino e da qui al Coldai, in circa un’ora e mezza. 

P.S: nel lago Coldai è vietato il bagno, ricordatevi che non è una piscina ma un lago naturale, incastronato fra le montagne, con un ecosistema fragile!