Escursione al Monte Salvadella da Miane
- Media difficoltà
- Sconsigliato a bambini piccoli
- 4 h
- Distanza: km 9,5
- Aumento di quota: m 770
Monte Salvedella da Miane
Indice dei contenuti
ToggleUn panorama sconfinato
Raggiungere il Monte Salvadella siginifica percorrere un itinerario capace di regalare panorami spettacolari che dalla valle del Soligo spaziano fino alla laguna veneziana; foreste di latifoglie che regalano atmosfere che non hanno nulla da invidiare a quelle dei magnifici boschi del Trentino. Un sentiero intriso indissolubilmente nella storia, il quale rimanda a quando le popolazioni che vivevano in questa zona dovevano percorrere questi traghetti che permettevano di portare gli animali sulle alture, dove sarebbero rimasti per tutta l’estate, per poi tornare a valle durante il periodo invernale.
Scenari fotografici
Non rimarrete delusi, i nostri percorsi meritano molte foto che potrete condividere con tutti i vostri amici
Periodo consigliato
Questo percorso è consigliato in tutte le stagioni. Attenzione in inverno all'eventuale presenza di neve.
Guida esperta
Questa escursione prevede la possibilità di prenotare una guida che vi accompagnerà, illustrandovi aneddoti e curiosità lungo il percorso.
Parcheggio gratuito
Questi itinerario prevede un parcheggio gratuito situato nei pressi del Santuario della Madonna del Carmine.
L'itinerario per il Monte Salvadella
La partenza di questo itinerario si trova nei pressi del Santuario della Madonna del Carmine, della cui presenza si ha attestazione già dalla fine del ‘600. Imbocchiamo il sentiero che sale nel retro del ristorante, verso il bosco, fermandoci ad osservare questa antica carreggiata, probabilmente utilizzata per il trasporto di merci e animali verso le pendici dei monti. Proseguiamo fino ad intercettare la strada principale e, dopo averla percorsa per un brevissimo tratto, seguiamo le indicazioni per Monte Salvadella ed imbocchiamo il sentiero n°989 che da qui si inerpica in salita. Dopo aver ammirato uno scenografico bosco di conifere, il percorso si apre su un panorama sconfinato che spazia dai colli coneglianesi a Trieste. Proseguendo ancora un po’ in mezzo al bosco raggiungiamo poi il bivacco Salvadella nuova, che prende il nome dall’omonimo Monte Salvadella, dotato di un caminetto con griglie esterne, una stufa e posti letto.
Il percorso qui prosegue attraverso un’ampia strada sterrata circondata da boschi di conifere, i quali lasciano qua e là qualche sprazzo di veduta verso valle. Dopo aver intercettato sulla sinistra le indicazioni per Malga Mont, proseguiamo sempre dritti fino a trovare la tabellonistica per il sentiero n°989, per la Madonna del Carmine.
Intraprendiamo dunque questo sentiero in discesa che intercetta antiche abitazioni, le quali testimoniano l’utilizzo intensivo di queste montagne nei secoli a venire, fino a tornare ad intercettare un nuovo tratto di un’antica carreggiata, il quale ci riporterà al punto di partenza.
- Parcheggio
- Guida escursionista
- Assistenza lungo tutta la giornata
- Spiegazione dei luoghi
- Parcheggio
- Guida escursionista
- Assistenza lungo tutta la giornata
- Spiegazione dei luoghi
Escursioni simili
Se questa escursione ti interessa, allora anche queste ti potrebbero piacere:
Prenota oggi l'escursione con la guida
Avete delle domande?
Sentitevi liberi di contattarci e saremo felici di rispondere a tutte le vostre domande.
Lascia un commento