Escursione a Santa Augusta

Pellegrinaggio in un santuario tra i monti

L’itinerario qui proposto permette di raggiungere il Santuario di Santa Augusta, eretto sul colle Marcantone alla metà del ‘400. Si tratta di un luogo incantato che condensa in sé storia, religione e natura: salendo lungo il sentiero sarà possibile osservare gli antichi piloni di cemento che in passato sostenevano la teleferica che scendeva qui dal monte Pizzoc per trasportare i blocchi di carbonato di calcio; l’intero percorso è immerso nel bosco e ci consentirà di godere della tranquillità della natura e, una volta giunti in cima, la fatica della scalata dell’immensa gradinata verrà ripagata da una vista sul bosco del Cansiglio, sulle Prealpi Trevigiane e sulla valle sottostante.

Scenari fotografici

Non rimarrete delusi, i nostri percorsi meritano molte foto che potrete condividere con tutti i vostri amici

Periodo consigliato

Questo percorso è consigliato in Estate-Autunno e Primavera

Religione

Raggiungeremo un importante luogo di culto che sorge nel luogo del martirio di Santa Augusta, patrona di Serravalle.

Parcheggio gratuito

Questi itinerario prevede un parcheggio gratuito situato lungo il Viale di Vittorio Veneto o un parcheggio a pagamento in Via Casoni.

L'itinerario

È possibile parcheggiare l’auto lungo i parcheggi a pagamento di Via Casoni oppure nel viale alberato lungo Via Cavour, arrivando poi nella storica Serravalle e a Piazza Flaminio, percorsa occidentalmente, nella quale si trovano le indicazioni per la scalinata e il santuario di Santa Augusta.

La salita inizia sul retro dell’abside del duomo di Santa Maria Nova, con una monumentale scalinata coronata da una statua di Santa Augusta e da sei capitelli, ciascuno dedicato ad un santo. Dopodiché il percorso prosegue per una strada acciottolata, la quale si snoda in mezzo al bosco, fino a giungere al Santuario, dopo aver percorso un’impetuosa gradinata.

Il santuario, il quale contiene degli affreschi quattrocenteschi, è affiancato da una loggia con arcate a sesto acuto, al centro della quale si trova un pozzo. All’esterno un ampio panorama spazia dal Cansiglio, alle Prealpi, alla vallata dei Laghi di Revine e delle tavole consentono di ristorarsi ammirando questo magnifico panorama.

Per la discesa è possibile percorrere lo stesso sentiero (come nella nostra proposta) e intrattenersi a visitare la storica cittadina di Serravalle oppure riprendere per un breve tratto il sentiero in salta che è imboccabile dal retro del santuario, seguendo le indicazioni per Case Sassi, lungo il sentiero “Turris Nigra”, scendendo poi a destra lungo Via Sfadigà, intercettando Borgo Pesaro e tornando infine per Via Vinera al Santuario di Santa Augusta.

Per gli amanti della bici è possibile raggiungere il santuario anche tramite MTB, imboccando la strada asfaltata che sale dalla Trattoria Via Caprera, fino a giungere alla Chiesa di Santa Giustina. Da qui basterà proseguire lungo Via Pradal, raggiungere Maren e imboccare un breve tratto di sentiero per raggiungere Sfadigà, Borgo Pesaro e infine Santa Augusta.

 

Escursioni simili

Se questa escursione ti interessa, allora anche queste ti potrebbero piacere:

Avete delle domande?

Sentitevi liberi di contattarci e saremo felici di rispondere a tutte le vostre domande.

Difficoltà: Media-Bassa

Cal de Cùlie

VEDI TOUR
Difficoltà: Media

Troi per Roby

VEDI TOUR
Difficoltà: Media-Alta

Tour della Filadora a Follina

VEDI TOUR

Lascia un commento

Il suo indirizzo email non verrà pubblicato Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>